I ragazzi della Mola
di San Cosimato​
Parco Fiume Aniene
La bellezza della nostra Mola risiede non soltanto in dati storici ma anche in analisi naturalistiche, poichè il mulino è sito al di sotto dell'importante struttura calcarea e rocciosa degli Eremi di San Cosimato che inglobano un po' tutta la Gola. Questa struttura geologica ha permesso in epoca romana di costruire acquedotti con speco non soltanto superficiale, ma anche sotterraneo, proprio come nel caso di aqua Marcia e aqua Claudia. Inoltre, la struttura è posta di fianco alla diga di San Cosimato e con il tempo, essa ha determinato effetti notevoli sul cambiamento della sedimentazione, su corsi d’acqua, sulla flora e sulla fauna esistenti e ovviamente anche sulla qualità dell’acqua stessa.
Oltretutto grazie all'attrattività e agli effetti che appunto la diga ha avuto sull'ambiente circostante, nel 2003 il Comune di Vicovaro, nella stesura di un Piano Regolatore Generale, ha inserito nella sezione Norme e Tecniche di Attuazione, l'art.22, sotto riportato, apprendiamo che: la Mola, trovandosi proprio a ridosso del corso del fiume Aniene, in prossimità della diga, rientra per areale in quello che l'art.22 chiama Parco Fiume, andando a rafforzare la sua importanza sotto ogni punto di vista: storico, religioso e naturalistico.
Art.22 - Zona L – Parco Fluviale
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"Il parco fluviale è costituito da quelle aree immediatamente connesse all’ambito del fiume Aniene. Esso sarà una fascia di protezione e filtro dell’abitato rispetto alle grandi linee di comunicazione che si sovrappongono. Sarà altresì un grande parco la cui organizzazione sarà oggetto di uno specifico piano – progetto coordinato con i programmi in vigore per il fiume Aniene, nell’ambito del quale sarà possibile recuperare i manufatti delle stazioni, in particolare quella di Vicovaro per destinarla a sede di attività ludiche di supporto al parco.
Potranno essere realizzati sentieri e piste ciclabili oltre che aree privilegiate panoramiche sugli edifici storici (San Cosimato, il Centro Storico, sant’Antonio) e su opere tecnologiche (la diga, la cascata) e raggiungere le rive del fiume. Tali aree non sono soggette ad acquisizione preordinata da parte dell’Amministrazione Comunale. Per i manufatti ed edifici esistenti sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, consolidamento, ristrutturazione edilizia anche con demolizione e ricostruzione. Sono ammessi ampliamenti del 10% del volume esistente per adeguamenti igienico-sanitari e pertinenziali."
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Parco Fiume Aniene_Vicovaro